Ci siamo trovati produttori e pastai in un vortice di notizie vere e speculative sui rincari di farina , grano e dei costi di tuttta la filiera produttiva e di trasformazione del grano.
I pastai rispondono ufficilamnete che i rincari record dall'inizio della guerra in ucraina, maggiore esportatore di grano e mai in europa, ha effettivamente influito su un aumento dei prezzi , meccanismo che impoverisce il produttore
Noi produttori di pasta e grano antico siamo un po indenni da questi giochi limitatamente al mercato, ma sicuramente stanno incidendo sui costi di produzione e trasformazione caro gasolio per produzione e trasporto e caro energia in generale.
Noi al momento riusciamo a limitare i rincari sotto il 5% e il nostro mercato di nicchia tiene e si incrementa ogni giorno di piu, il consumatore cerca sempre piu la qualita in un prodotto principe e identificativo come la pasta artigianale
questo e' il comunicato integrale uif
In una nota, i pastai di UIF “desiderano ristabilire una corretta rappresentazione della realtà. Dando per buona l’entità del rincaro medio della pasta sinora registrato, secondo elaborazioni Unione Italiana Food sui dati NielsenIQ, l’aumento effettivo sarà la metà o meno rispetto a quanto stimato da Coldiretti. Una cifra che, calata nella quotidianità, fa sicuramente meno effetto: parliamo di meno di 7 euro in più a persona all’anno. In pratica il costo di una pizza Margherita”.